martedì 6 novembre 2018

La coscienza nelle diverse specie…


La coscienza nelle diverse specie…

 

Le coscienze sono, sempre, in continua evoluzione in ogni specie.


Non dimenticarsi che la coscienza di una specie non è qualcosa di fisso, può evolvere anche con i rapporti: lo stretto contatto dei cani con l'uomo per es. li fa relazionarsi con concetti sempre più astratti
e questo pian piano modifica la loro percezione.

Ma non tutte le specie viventi scelgono lo stesso percorso per esperimentare la conoscenza.
Gli animali hanno scelto di organizzare il tempo nel presente maggiormente, invece di fermarsi al passato e al futuro.
Gli animali hanno scelto di conservare lo sguardo unitario con la natura, invece gli umani,ad un certo punto del percorso, hanno deciso di staccarsi per analizzarla e vedersi per separato, anche se ancora ci sono alcuni popoli nativi che continuano con la antica linea.
Come affermare quale è superiore? Cosa pensano certi animali del nostro comportamento quotidiano?
Sono percorsi paralleli o diversi che possono arricchirsi, cosi come, forse, possiamo trovarci davanti a altre vite -interplanetarie o interdimensionale- che hanno organizzato la loro esistenza dando importanze ad altri aspetti ancora del reale...

Il percorso evolutivo di una coscienza non è, per forza, legata alla razionalità.
Nella realtà tridimensionale è molto legata alla fisicità, ma esplora anche realtà come l'amore,  i sogni, ecc. che non sono fisiche.
Poi perche affermare che vite senza fisicità o appartenente ad altre realtà dimensionali siano senza coscienza? La coscienza vive oltre la morte fisica, in ogni essere a modo suo e in diverse dimensioni.
Nulla può fermare la continua evoluzione delle coscienze, l'insieme di coscienze crea il nostro mondo e oltre...
Buona giornata di luce!

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